Due golosità della natura: fiori di zucca e zucchina.
I fiori di zucca e zucchina sono due doni della natura davvero semplici ma altrettanto gustosi e invitanti. Amati da piccoli e grandi, sono l'immagine della bella stagione e, allo stesso tempo, di una cucina vegetale, fresca ma anche ricca di gusto e colori.
Sono i fiori commestibili della specie Cucurbita, in particolare della Cucurbita pepo. Straordinari e gustosi sia che si tratti di fiori di zucca o di zucchina.
Sono anche ricchi di sostanze benefiche. I fiori di zucca e zucchina sono infatti diuretici e depurativi, contengono vitamina A, B6 e C ma anche sali minerali, soprattutto ferro, e sono anche ricchi di carotenoidi.
Le tradizioni familiari e territoriali li hanno utilizzati nel corso del tempo in moltissimi modi e ricette differenti; la più conosciuta è certamente quella che li vede fritti, sia in pastella che impanati.
In passato erano certamente delle forme di nutrimento di matrice povera perché collegate all'orto e alla terra e, in particolar modo, a quei prodotti che si potevano facilmente coltivare e reperire ma non avevano particolari significati sociali e culturali.
I "fiori di zucca alla romana" sono certamente una golosità molto conosciuta non solo perché costituisce uno dei capisaldi della cucina romana ma perché apprezzati in molte altre località e amato anche dai numerosissimi turisti stranieri. Il loro segreto è la pastella che va preparata con cura e il ripieno costituito da provatura, formaggio fresco a pasta filata fatto con latte di bufala, acciuga e formaggio. Un piatto di origine casalinga ma che, nel tempo, ha conquistato il cuore di moltissime persone.
I "ciurilli indorati e fritti" sono invece una squisitezza napoletana, piatto tipicamente povero ma che fa parte delle tante golosità della cucina di Napoli. Possono essere un goloso antipasto ma anche uno sfizioso street food. Sono ripieni di ricotta di pecora, sale e pepe ma i più golosi vi aggiungono anche provola, ciccioli o salame. I fiori così ripieni vengono poi passati in pastella e poi nel pan grattato.
In Calabria i fiori di zucca e zucchina vengono passati in una pastella semplice composta da acqua e farina, fritti e poi serviti con salsiccia locale e salumi.
Naturalmente la pastella non è sempre uguale ma ne esistono moltissime ricette che cambiano sia in funzione delle tradizioni culinarie dei vari territori che delle abitudini delle singole famiglie. In Toscana infatti si realizza generalmente con uova, farina e poca birra o acqua mentre in Liguria si prepara con farina, olio d'oliva, tuorlo d'uovo e latte.
In Lombardia e altre località (soprattutto del Nord) i fiori di zucca e zucchina sono molto amati ma vengono preparati impanati e non in pastella.
In Liguria vengono anche fatti ripieni in vario modo, da carne a vegetali a seconda dei gusti, e poi fatti al forno; una ricetta più leggera forse rispetto alla frittura ma altrettanto golosa.
I nostri protagonisti però in cucina si prestano a numerosissime ricette: risotti e pasta, torte salate, ripieni al forno, frittate (solo per citarne alcune).
Sono utilizzati e proposti sempre più anche nei ristoranti gourmet, soprattutto quelli che vogliono fornire un'alternativa vegetale sfiziosa e ricca di gusto.
Dei doni della natura apparentemente semplici ma che, nel corso del tempo, si sono rivelati della materie prime versatilissime e molto gustose. Ingredienti di cucina che accontentano grandi e piccini e che uniscono tradizione a modernità.
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