Pinoli, i semi amati da Bacco!
I pinoli sono prodotti che hanno da tempo intrecciato il loro percorso con quello dell'uomo. Oggi sono una materia prima costosa ma anche nel passato non era facile ottenerli sia per la loro bassa resa che per il fatto che hanno dei lunghi tempi di maturazione (circa tre anni).
Sono i semi del pino Pinua Pinea appartenente alla famiglia delle Pinacee e originaria dell'area mediterranea.
Nonostante ciò è presente in molte preparazioni italiane e straniere che utilizzano questi piccoli ma gustosi semi come ingredienti. In alcune località infatti i pinoli fanno parte dei doni che la natura poteva offrire ed erano quindi maggiormente disponibili rispetto ad altre zone.
I nostri protagonisti erano molto amati già dalle culture antiche. Per i Greci, ad esempio, simboleggiavano assieme alla pigna la fertilità ed erano impiegati nei riti propiziatori. Inoltre la loro fama di potenti afrodisiaci ha attraversato i secoli. Infatti Galeno, medico greco del II secolo, li raccomandava come mezzi potenti per migliorare le prestazioni sessuali.
Apicio, il famoso gastronomo romano, li consigliava per preparare salse, carni e ripieni; Plinio il Vecchio, invece, scrisse che venivano messi nel miele per poter essere conservati.
I Greci li utilizzavano anche per produrre un vino molto particolare. Erano impiegati anche nei riti e durante i culti alle divinità, tanto che la mitologia afferma fossero particolarmente amati da Bacco. Erano anche associati all'energia e all'immortalità, motivi per cui erano connessi agli dei.
Per lungo tempo, soprattutto nel Medioevo, furono anche il simbolo di agiatezza e disponibilità economiche. Venivano quindi utilizzati per occasioni particolari come matrimoni, battesimi ma anche le festività annuali come Natale e Pasqua per preparare ricette più ricche.
I pinoli sono presenti in numerosissime ricette salate e dolci: pesto, caponata, biscotti, ma anche pesci e, in alcuni casi, per completare zuppe.
Sono poi dei concentrati di sostanze benefiche: alto contenuto di acidi grassi insaturi e, soprattutto, un'importante percentuale di acido linoleico (omega 6). Sono anche ricchi di fibre e ottima fonte di vitamine, soprattutto E e PP oltre ai sali minerali. Vengono inoltre consigliati dai nutrizionisti agli sportivi come ottimi integratori naturali.
Dei piccoli, ma gustosi, concentrati di gusto e tradizioni che ancora oggi possiamo scoprire e utilizzare, magari con un occhio alla loro storia e all'importanza che hanno avuto nella cultura umana.
Commenti
Posta un commento