Spinaci: gusto, salute e ... storia!
Gli spinaci sono vegetali molto conosciuti e apprezzati, presenti nella dieta quotidiana ma anche nei consigli nutrizionali e, non da meno, nelle bevande di matrice salutistica che spesso vengono preparate a casa o proposte nei locali moderni.
La loro origine e, soprattutto, il rapporto con l'uomo affonda nella storia. Erano infatti conosciuti già nel VII secolo d.C. col nome di "verdure persiane"; ebbero origine in Iran e furono portati in Cina dai mercanti dell'India.
Fin dall'antichità furono molto apprezzati per la loro versatilità rispetto a molti altri vegetali ma, soprattutto, anche per la caratteristica di essere maggiormente produttivi e di avere un'ottima resa.
Nonostante ciò è bene ricordare che non erano conosciuti da Greci e Romani ma vennero introdotti in Europa nell'XI secolo dagli invasori Arabi attraverso la Spagna.
Proprio questi ultimi riuscirono a farli prosperare anche nelle zone calde grazie all'elaborazione di un'efficace sistema di irrigazione.
Sono certamente dei vegetali che, nel corso del tempo, hanno saputo conquistare i gusti e la produzione agricola soprattutto di determinate località e/o Paesi. Un esempio significativo di ciò è fornito dal Sud della Francia in cui vengono particolarmente apprezzati e sono fortemente radicati nella gastronomia locale.
In Italia sono associati soprattutto alla storia e alla cucina tradizionale di alcune città: Venezia, Roma e, soprattutto, Firenze. Da quest'ultima, non a caso, prendono il nome nella cucina classica tutte quelle preparazioni che contengono i nostri protagonisti. Un nome e legame la cui origine è capace di mescolare ancora oggi storia e tradizione, poiché si ritiene che la pratica appena esposta deriva nientemeno da Caterina De' Medici, che portò la sua fortissima passione per gli spinaci Oltralpe.
Nella storia però il loro successo fu particolarmente forte soprattutto nel Nord Europa, divennero infatti un vegetale fondamentale nell'alimentazione a causa della loro possibilità di essere coltivati in climi rigidi.
Nel tempo la nascita e diffusione di nuove varietà permise agli spinaci di essere coltivati e avere enorme successo in moltissimi Paesi. Il caso del Nuovo Mondo, in cui furono portati dai conquistatori, è un esempio significativo di quanto appena affermato.
Proprio in America un aumento considerevole nel consumo degli spinaci si ebbe attorno agli anni Trenta per merito del famosissimo cartone animato Braccio di ferro che fece scoprire, oltre al contenuto proteico, anche quello in ferro dei nostri protagonisti. Un caso incredibile di marketing di successo, la storia di questo personaggio fu infatti commissionata dai produttori di spinaci in scatola per poter incrementare le vendite e favorirne il consumo nei bambini. Un'operazione che ebbe ripercussioni non solo nella società americana ma anche nella cultura dei media e dei cartoni animati. Il successo fu tanto grande che il cartone proseguì indipendentemente dai fini iniziali per i quali era stato creato.
Nel corso del tempo la scienza ha attribuito a questi gustosi vegetali numerosissime virtù: lassativi, corroboranti, emollienti e calmanti ma anche depurativi e ricche fonti di vitamine e fibre.
Insieme quindi di gusto, storia e curiosità che rendono gli spinaci straordinari, riflettendo così il loro rapporto profondo e duraturo con l'uomo e la sua alimentazione.
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